Gaston Bachelard, Aria, Acqua e Fuoco – Sociologia dello Spazio – Sogni da Svegli

Psicanalisi delle acque e altri testi

Gaston Bachelard, Aria, Acqua, Fuoco – Sogni da Svegli

“Esistono dunque due forme del pensare: il pensare indirizzato, e il sognare o fantasticare. Il primo, operando con gli elementi del linguaggio, serve a comunicare ed è faticoso e sfibrante. Il secondo, per contro, opera senza sforzo, spontaneamente potremmo dire, con contenuti già belli e pronti e guidato da motivi inconsci. Il primo crea acquisizioni nuove, adattamenti, imita la realtà e cerca di influire su di essa. Il secondo invece volge le spalle alla realtà, mette in libertà tendenze soggettive ed è, per quel che concerne l’adattamento, improduttivo” (5)

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Post del mio caro amico Paolo Ferrario

“C’è un’acqua che dorme nel fondo di ogni memoria”

“si può studiare solo ciò che si è prima sognato. La scienza si forma più su una fantasia che su una esperienza e sono necessarie parecchie esperienze per cancellare le nebbie del sogno […]” (32) .

I lavori di Robert Desoille

Sociologia dello Spazio – E.M.Satti

Homesweethome – Poetica del Fuoco

2 pensieri riguardo “Gaston Bachelard, Aria, Acqua e Fuoco – Sociologia dello Spazio – Sogni da Svegli

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